MoVimento 5 Stelle il non-partito popolare con vocazione autoritaria
Non si può criticare se non si conosce; per questo siamo andati a vedere, a Siracusa come il Movimento parla ai cittadini:
Un movimento molto strutturato, con una organizzazione quasi capillare,
appartentemente spontanea, è molto organizzata, sezioni, meetup rigidissime, anche e appartente aperte a tutti,
è facile entrare, ma, è facilissimo esserne cacciati se non sei perfettamente in linea con il non-partito;
Ma l'immagine esterna è quella del movimento spontaneo che nasce dal disagio e dalla rabbia della gente,
schiacciata da leggi, provvedimenti, emanati da uno Stato, incapace di rispondere alle necessità dei cittadini.
Da una parte si auto-descrive come momento di aggregazione e di organizzazione delle ragioni della protesta
e organizzazione delle proposte per le quali andare al governo delle strutture istituzionali.
Tutto viene descritto come nascente dal basso, e persino i candidati, sembrano essere espressione della Base.
Ma poi, gli organizzatori spiegano il metodo di preparazione delle proposte, e il metoto di selezione dei "delegati":
Gl aderenti al progetto presentano delle proposte, gli aspiranti "delegati" presentano un "curriculum"
e gli "organizzatori" lo valutano, lo approvano e presentano le liste elettorali.

 
L'assemblea del 9 marzo 2013 convocata a Siracusa dal Movimento 5 Stelle,
l'organizzazione, ringrazia la città per le votazioni nazionali del 24 febbraio 2013,
e presenta il progetto per le elezioni comunali di Siracusa: