Il titolo di questo libro non a tutti piacque. Anche nella sinistra extra-parlamentare nella quale militavano, molti pensavano – contro ogni evidenza,secondo noi- che la strage fosse fascista, forse con qualche complicità di apparati statali. La storia ha dimostrato che non era così Anche le successive stragi degli anni ’70/80 (piazza della Loggia, Italicus, strage di Bologna, ecc) hanno confermato, fuor di ogni dubbio, che lo Stato promuoveva o consentiva stragi e delitti eccellenti, spesso gestendoli in prima persona e comunque coprendoli; ultimi esempi Ustica, Casalecchio di Reno, la morte di Ilaria Alpi, le navi dei profughi speronate e il Cermis: crimini di guerra e di pace, sempre con la stessa logica del puro dominio.L’inchiesta fu militante/collettiva e cosi la diffusione del libro. Fu anche in indicazione di merito che oggi vogliamo/dobbiamo rilanciare. Tanto più che alla fine degli unni ’60 e inizio dei ’70 ancora esistevano taluni spazi d’informazione più o meno liberi, oggi si sono ridotti al lumicino.Difficile crede che qualche giornalista “normale” oggi indagherà sui delitti/bugie di Stato (la guerra ’99 della Nato, per dire il fatto più grave) e comunque che queste inchieste avranno un’eco. Non possiamo però tacere che molti oggi chiudono le orecchie, preferiscono non sapere. Dobbiamo dunque informarci da soli e contro-informare con le forze che abbiamo,trovando il modo di sturare le orecchie e aprire le menti cloroformizzate.
IL CASO PINELLI, LA MORTE “ACCIDENTALE” DI UN ANARCHICO.
IL MALORE “ATTIVO” DELL’ANARCHICO PINELLI
la sentenza del 1975 che chiuse
l’istruttoria sulla morte del ferroviere Giuseppe Pinelli
che entro’ innocente in un ufficio della Questura di Milano
e ne usci’ dalla finestra il 15 dicembre 1969
23 Febbraio 1972, inizia a Roma il “Processo valpreda” le prove sono inconsistenti, emergono invece le responsabilita’ di uomini dell’apparato dello Stato nella copertura dei fascisti. Anno 2000 a Milano si apre un nuovo processo, l’ultimo in ordine di tempo dopo numerosi processi ed avocazioni tra Roma, Milano, Catanzaro. Qui, un elenco delle inchieste, delle istruttorie, dei processi, che si sono tenuti in questi trentanni.
La “Strage di Stato e’ libro che ha subito molti processi; molti personaggi, citati nelle sue pagine lo denunciarono chiedendone il sequestro su tutto il territorio nazionale. Qui un breve elenco dei nomi di chi ebbe paura di questa controinchiesta, le loro denuncie, il loro esito; la loro posizione nei processi per la Strage.
Anche oggi, alcuni, implicati nella “Strategia della Tensione” vorrebbero negare, nascondere le loro responsabilita’. Una persona persona per tutti, l’agente dei Colonnelli Greci Costantino Plevris, incaricato della “Questione italiana” ha denunciato per diffamazione un cittadino greco, esule in Italia nel 1973 che in un libro dice i nomi, i collegamenti, le complicita’tra il regime Greco, e fascismo italiano. Il libro e le vicende di questo processo in Grecia. Saranno presto disponibili.